Infrastruttura verde e blu

Il Giardino Primaro è tra i 20 progetti finanziati dalla Regione Emilia Romagna con il Bando per la progettazione e realizzazione di infrastrutture verdi e blu in aree urbane e periurbane

Infrastruttura verde e blu
Didascalia

Il Giardino Primaro

Il Giardino Primaro è tra i 20 progetti finanziati dalla Regione Emilia Romagna con oltre 23 milioni di euro di risorse europee Programma Fesr 2021-2027 con il Bando per la progettazione e realizzazione di infrastrutture verdi e blu in aree urbane e periurbane.

L'obiettivo del progetto è rafforzare la presenza della natura nelle aree urbane, proteggendo e preservando la biodiversità con un modello di pianificazione e progettazione più attento al cambiamento climatico, ricorrendo al verde anche per rimuovere sostanze inquinanti.

Il progetto Giardino Primaro prevede la realizzazione di un’infrastruttura paesaggistico-ambientale verde-blu a spessore variabile nel paleoalveo del Po (Padus Primarius) e intende trasformare un’area centrale di transito di Argenta in un giardino ibrido, un luogo dove rallentare, fino a sostare, re-imparare a vedere, prendersi cura, agire/giocare/inscenare.

La via Matteotti ricalca la traccia del passaggio del Po lungo la città storica d’impianto, oggi quasi completamente perduta, nel complesso sistema idraulico delle bonifiche estensi. La genesi insediativa di Argenta si fonda, infatti, proprio su questo fiume, lungo il quale sorgevano le mura di un centro tardo medievale-rinascimentale caratterizzato da un susseguirsi di labirintiche vie e edifici di culto iconici della Diocesi di Ravenna. Il progetto Giardino Primaro interverrà per la riqualificazione delle aree e della loro qualità ambientale, raccontando nel contempo la storia di Argenta, dei suoi fiumi e della sua gente.
Il progetto Giardino Primaro interverrà per la riqualificazione delle aree e della loro qualità ambientale, raccontando nel contempo la storia di Argenta, dei suoi fiumi e della sua gente.

L’area d’intervento comprende il giardino storico tra via A. Gramsci e via G. Matteotti, le prospicienti aree libere dell’istituto comprensivo G. Bassani (attualmente interessate da un progetto di riqualificazione che prevede la demolizione e la ricostruzione dell’intero plesso scolastico), e il tratto della via G. Matteotti tra via Martiri della Libertà e via A. Roiti.

 
Risultati attesi dal progetto

Interventi di miglioramento del suolo in ambito urbano atti ad aumentare la permeabilità; scelta oculata degli apparati vegetali, sostituzioni delle pavimentazioni e degli arredi esistenti con materiali maggiormente ecocompatibili a minor impatto.

Migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso un approccio centrato sull'utente per la valorizzazione, rigenerazione e fruizione del patrimonio paesaggistico e culturale, mediante interventi sulla rete di mobilità sostenibile con nuovi percorsi ciclabili (circa 800m) e sul sistema dei percorsi e del verde che integrano i complessi scolastici presenti su via Matteotti, rendendoli maggiormente accessibili, attraverso percorsi sicuri (zona 30 e ZTL) e in un contesto di qualità ambientale aumentata (miglioramento del microclima locale).

Favorire la mitigazione dei rischi idrogeologici, di salvaguardia delle aree verdi e della biodiversità mediante intervento di forestazione su una superficie di 3.800 mq e di desigillazione su una sup. di 2150 mq atti a migliorare la permeabilità del suolo, il drenaggio delle acque superficiali in casi di eventi intensi.

Realizzazione di una rete verde ad intensità e struttura diversificata: dagli impianti arborei alle fasce erbacee arbustive alle aree prative interne al giardino storico.

PR FESR 2021-2027 PRIORITÀ 2. OBIETTIVO SPECIFICO: 2.7. AZIONE 2.7.1.


C'era una volta il Po di Primaro

Tra le iniziative di comunicazione legate al progetto del Giardino Primaro ci sono i laboratori svolti tra maggio e giugno 2025 in collaborazione con la scuola d'infanzia dell'Istituto Bassani di Argenta. Il progetto è stato curato del Comune di Argenta Servizio Ambiente e da Soelia spa.

Le bambine e i bambini tra i 3 e i 5 anni della scuola di infanzia hanno partecipato ai laboratori vivendo in prima persona la favola "C'era una volta il Po di Primaro".

I laboratori mattutini si sono svolti nei giardini pubblici di fronte all'edificio scolastico. La storia racconta del corso d'acqua che passava nel centro cittadino prima di essere deviato verso il corso del fiume Reno. Protagonisti gli animali che abitano il giardino e una favolosa Fata Martina che abita nella casetta del giardino: con l'aiuto degli animali riporta il fiume, e il benessere di piante, animali e persone, dentro i giardini del paese.



Iniziativa legata alla comunicazione del progetto "Giardino Primaro" finanziato dalla Regione Emilia Romagna con il "PR FESR 2021-2027. PRIORITÀ 2. OBIETTIVO SPECIFICO: 2.7. AZIONE
2.7.1. APPROVAZIONE DEL "BANDO PER LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI INFRASTRUTTURE VERDI E BLU IN AREE URBANE E PERIURBANE"





Ultimo aggiornamento: 19/06/2025, 15:54

RPC - Rappresentanti di Partecipazione Cittadina

RPC in carica e risultati elezioni dicembre 2024

Infrastruttura verde e blu

Il Giardino Primaro è tra i 20 progetti finanziati dalla Regione Emilia Romagna con il Bando per la progettazione e realizzazione di infrastrutture verdi e blu in aree urbane e periurbane

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