Loris Rossi in mostra ai Cappuccini

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Fino all'11 maggio, nella Chiesa di san Lorenzo del Convento dei Cappuccini è visitabile la mostra “Percorsi”, una personale di Loris Rossi.

Data:

28 aprile 2024

Loris Rossi in mostra ai Cappuccini
Didascalia

Loris Rossi  è nato a Grignano Polesine (Rovigo) nel 1956. Ha sostenuto gli studi artistici diplomandosi presso l'Istituto d'arte Dosso Dossi  di Ferrara (1975) e successivamente presso l' Accademia delle Belle Arti di Bologna (1979). Ha partecipato a varie mostre e rassegne d'arte conseguendo numerosi premi e ampi consensi di critica, le cui principali sono state nelle città di Ferrara, Rovigo, Adria, Padova, Castelfranco Veneto, Abano Terme, Jesolo, Bologna, Lendinara, Monselice, Trecenta, Torino, Este, Badia Polesine, Mantova, Revere, Roma. Sue opere sono presenti in diverse collezioni pubbliche e private, italiane e estere. Dal 2007 è presidente del Circolo culturale ricreativo Caravaggio. Parallelamente alla sua operosità d'artista svolge un'intensa attività didattica in varie città e province, come docente di corsi di pittura.

Dice Giancarlo Bonomo: "... Loris Rossi concepisce la figura umana ed il mondo circostante totalmente immersi in un acceso vitalismo dove è il colore a trionfare rispetto a quella forma ch'egli ripetutamente scompone e ricompone, quasi a volerne catturare l'intimo segreto, con un'inesauribile curiosità indagatrice.
La sua pittura, caleidoscopica e vivacissima, ci restituisce dunque l'idea di una vocazione al colorismo che - unitamente al naturale eclettismo stilistico - risulta essere la precipua caratteristica. L'espressione dí uno stile figurazionale definito e preciso, diremmo accademico, peraltro riconosciuto da numerosi premi conseguiti nel suo significativo percorso, nell'inevitabile confronto con l'oggettività del reale, conduce questo artista ad una forma di iperrealismo che sconfina in una dimensione silenziosa, a tratti quasi metafisica nell'ermetica ed intensa riflessione. Gli improbabili accostamenti di oggetti, il taglio delle luci e delle ombre e la disposizione degli stessi sul piano, danno forza a tale intensità al punto da mettere in secondo piano l'esecuzione tecnica stessa, pur calibrata e attinente a parametri squisitamente convenzionali, per favorire l'idea di un Oltre su cui è necessario soffermarsi. In queste situazioni sceniche si affaccia l'inquietudine di uno sguardo vigile ed attento, più volte richiamato da enigmatici e riconoscibili dettagli di ritratti storici."

L’ingresso è libero, la mostra resterà in parete fino all’11 Maggio.
 
Orari visita:
da lunedì a sabato 8.30 - 19.00 | domenica 15.30 - 18.30 | chiuso 25 Aprile e 1° Maggio

Per informazioni: IAT
iatargenta@comune.argenta.fe.it
Numero verde: 800.111.760 - Telefono: +39 0532.330.276

Ultimo aggiornamento: 02/05/2024, 17:01

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