La Giunta regionale, con deliberazione num. 428 del 27/03/2025, ha confermato lo stanziamento e la ripartizione delle risorse tra i Comuni e le Unioni di Comuni, provenienti dal Fondo sociale europeo, per finanziare il “Progetto per la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza dei Centri Estivi, annualità 2025”.
Le risorse sono destinate a sostenere l’accesso ai servizi che favoriscono la conciliazione vita-lavoro nel periodo estivo, da parte delle famiglie:
- con ISEE pari o inferiore ad € 26.000,00 (ISEE richiesto è quello per le prestazioni agevolate rivolte ai minorenni);
- indipendentemente dal reddito per ragazzi con disabilità certificata ai sensi della Legge 104/1992
che iscriveranno i propri bambini/e e ragazzi/e ai Centri estivi accreditati, fino ad un massimo di € 300,00 erogabili per ogni figlio, e nel limite di € 100,00 a settimana.
Obiettivo del progettoPromuovere e sostenere l'accesso da parte delle famiglie a servizi estivi che favoriscono la conciliazione vita-lavoro nel periodo di sospensione estiva delle attività scolastiche ed educative, ed allo stesso tempo contribuire a qualificare e ampliare le opportunità di apprendimento e integrazione, mediante esperienze utili per bambine e bambini, ragazze e ragazzi.
Il contributo che verrà erogato, fino ad esaurimento risorse, concorre alla copertura totale o parziale, in funzione del costo effettivo, della retta di frequenza settimanale del servizio estivo.
Destinatari e criteri di assegnazione dei contributiCome per gli anni precedenti, anche per il 2025 i contributi vengono concessi alle famiglie (anche affidatarie) composte da entrambi i genitori, o uno solo in caso di famiglie mono genitoriali, occupati e residenti in Emilia-Romagna, che intendono iscrivere i loro bambini e ragazzi di età compresa tra 3-13 anni, nati cioè dal 01/01/2012 al 31/12/2022 alle attività estive.
Possono accedere ai contributi anche le famiglie in cui solo uno dei due genitori lavora in quanto l'altro genitore è impegnato in modo continuativo in compiti di cura, valutati con riferimento alla presenza di componenti il nucleo familiare con disabilità grave o non autosufficienza.
Possono inoltre chiedere il contributo anche le famiglie nelle quali anche un solo genitore sia in cassa integrazione, mobilità, impegnato in compiti di cura oppure disoccupato purché partecipi alle misure di politica attiva del lavoro definite dal Patto di servizio (strumento utilizzato dai centri per l'impiego per formalizzare un accordo con disoccupati ed occupati sul progetto per l'inserimento lavorativo o la partecipazione ad un percorso formativo).
Al fine di favorire la più ampia partecipazione alle opportunità educative estive, e contestualmente contrastare le disparità nell’accesso, potranno essere ammessi al contributo per l’abbattimento della quota di iscrizione le bambine ed i bambini e le ragazze ed i ragazzi con disabilità certificata ai sensi della Legge 104/1992 di età compresa tra i 3 e i 17 anni (nati all’01/01/2008 ed entro il 31/12/2022) indipendentemente dall’attestazione ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) delle famiglie.
L’avviso pubblico per le famiglie aventi diritto al contributo regionale è aperto dal 03/06/2025 fino alle ore 12:00 del 31/07/2025, ed è riservato alle famiglie che iscriveranno i loro figli ai centri estivi dei gestori accreditati di tutto il territorio del Distretto Sud Est Ferrara.
L’istanza deve essere trasmessa al Comune di residenza, compilata seguendo le indicazione contenute nel bando, e può essere scaricata nella sezione "
Bandi di gara" oppure alla
sezione dedicata.
Ulteriori informazioni sul progetto Conciliazione Vita-Lavoro sono disponibili nella
sezione dedicata.