L'Agenzia Regionale di Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna, ha disposto l'attivazione della FASE DI PREALLARME PER GLI INCENDI BOSCHIVI in provincia di Ferrara
per il periodo dal 02.07.2022 al 28.08.2022 e pertanto è dichiarato, per il medesimo periodo, lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi.
Nel periodo di massima pericolosità, si invitano i cittadini ad osservare scrupolosamente le norme ed i divieti di seguito riportati:
- E' vietato a chiunque accendere fuochi all'aperto nelle aree forestali, nei terreni saldi o pascolivi, a distanza minore di 200 m dai loro margini esterni;
- E' consentita l'accensione di fuochi su appositi bracieri o focolai nelle aie e cortili di pertinenza di fabbricati o su aree adeguatamente scelte ed attrezzate allo scopo, con le necessarie cautele (previamente ripuliti da foglie, da erbe secche e da altri materiali facilmente infiammabili, obbligo di riparare il focolare in modo da impedire la dispersione della brace e delle scintille e di spegnere completamente il fuoco prima di abbandonarlo);
- Nei casi precedenti, il fuoco deve essere, comunque sempre custodito. Coloro che lo accendono sono personalmente responsabili di tutti i danni che da esso possono derivare;
- L'abbruciamento delle stoppie delle colture agrarie e della vegetazione erbacea infestante, è vietato a meno di 200 m dalle foreste, dai pascoli e dai terreni saldi;
- Nelle aree forestali è sempre vietato accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare motori, fornelli o inceneritori che producono faville o brace, fumare o comunque compiere ogni altra operazione che possa creare pericolo immediato o mediato di incendio.
In particolare, considerato che seppur le aree boscate ferraresi non presentino elevata propensione agli incendi, sono comunque caratterizzate da diffusa presenza umana, si raccomanda il rispetto dell'art.35 delle PMPF vifenti il quale stabilisce che: "
Gli Enti di gestione delle linee ferroviarie, le Società di gestione delle autostrade, le Aziende di gestione o proprietarie di strade, le Amministrazioni provinciali e comunali ed i proprietari frontisti delle strade vicinali ed interpoderali sono tenuti a mantenere sgombre da residui vegetali secchi e da rifiuti le banchine e le scarpate delle vie di comunicazione di loro pertinenza confinanti con le aree forestali. Tali pratiche escludono l'uso del fuoco.Da qualsiasi strada o linea ferroviaria confinante con aree forestali e altri terreni coperti da vegetazione è vietato gettare mozziconi di sigarette e fiammiferi. Al solo scopo di prevenzione degli incendi boschivi, durante il periodo dichiarato di massima pericolosità, è vietato effettuare manifestazioni sportive o competizioni agonistiche su strade che attraversano aree forestali".
All'aumento dei divieti corrisponde un
inasprimento delle sanzioni. Chi viola le prescrizioni o adotta comportamenti pericolosi può subire sanzioni fino a 10mila euro. Sotto il profilo penale, è prevista la reclusione da 4 a 10 anni se l'incendio è doloso (provocato volontariamente); ma anche se l'atto è solo colposo (causato in maniera involontaria), per negligenza, imprudenza o imperizia, si può essere condannati a risarcire i danni. Va ricordato che nei territori percorsi dal fuoco, nei successivi dieci anni sono vietate la caccia, le attività agricole e la pastorizia.
Chiunque avvista o riceve segnalazione di un incendio deve contattare immediatamente i seguenti numeri di emergenza:
- 1515 -numero nazionale pronto intervento del Gruppo Carabinieri Forestali
- 115 -numero nazionale di pronto intervento del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa
Per saperne di più consulta il
Piano di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi ex L.353/00. Periodo 2017-2021
Per essere aggiornato sulla situazione visita il sito dedicato