Dalla relazione di previsione 2017-2019Indirizzi strategici linee di sviluppo investimentiAntonio Fiorentini
Sindaco di ArgentaLa relazione al bilancio di previsione per il triennio 2017-2019 si delinea come aggiornamento del Documento Unico di Programmazione presentato lo scorso anno. Le intenzioni e gli accadimenti di rilievo intervenuti nel corso del 2016.
Sono ancora aperte alcuni importanti questioni sulle quali la nostra amministrazione è impegnata: il
prolungamento della SS 16 bis entro il 2020, la stabilità
dell'Ospedale Ma zzolani-Vandini, la
sicurezza, il nuovo assetto della
nostra multiservizi Soelia alla luce della riforma delle società partecipate, e la
messa in sicurezza degli edifici pubblici.
Rispetto alle infrastrutture, l'obiettivo, che questa Amministrazione Comunale si è data, è stato parzialmente raggiunto. La convenzione tra regione Emilia Romagna, Anas e Comune di Argenta per la progettazione del prolungamento della SS16 è stata firmata. Dalla regione Emilia-Romagna sono arrivati i fondi per completare il
progetto definitivo del tratto mancante della SS16 che collegherà, in prospettiva, Argenta a Ravenna. La visione di Argenta come luogo in cui vale la pena di vivere, alternativa ai grandi centri, ma ben collegata con essi è più vicina a diventare realtà.
Successivamente a questo importantissimo tassello, vigileremo su tutti gli step della progettazione, in modo da condividerla anche con la cittadinanza e garantirne la fluidità, la fattibilità e la sostenibilità. L'obiettivo è l'avviamento delle procedure di gara entro la fine della legislatura della Giunta Regionale.
Per garantire la stabilità dell'Ospedale “Mazzolani- Vandini” stiamo lavorando affinchè si realizzi quanto è già stato stabilito in sede di Conferenza Territoriale Socio-Sanitaria: il potenziamento della chirurgia, l'insediamento dell'oculistica, in fase di progettazione, della risonanza magnetica, già attivata, oltre all'avvio di un centro per l'insufficienza venosa.
Anche la
medicina di gruppo troverà nuovi soggetti che si integreranno con l'ospedale, contribuendo a qualificarne la nuova “concezione” aperta ed integrata con sempre maggiori interlocutori sanitari e sociali.
Il bilancio del 2017 è improntato su una parola chiave:
sicurezza. Negli ultimi anni questo concetto ha guadagnato un'accezione specifica, che riguarda l'ordine pubblico, collegato agli episodi di violenza diffusa e di micro-criminalità. Proprio alla sicurezza abbiamo dedicato la massima attenzione ed attraverso le nostre scelte in Unione,
siamo diventati punto di riferimento nel panorama Regionale. Continuiamo a farlo sempre con maggior convinzione e forza, dando continuità alle scelte fatte, in modo da evitare provvedimenti a “spot”. Con sicurezza nella programmazione del nostro bilancio raccontiamo anche della struttura della nostra comunità. Dalla sicurezza scolastica, a quella ambientale, alla sicurezza pubblica.
Stiamo studiando
l'evoluzione di Soelia attraverso la quotazione in borsa con il conseguente reperimento
di risorse private, che potranno dare ulteriore slancio ai processi di equilibrio e sviluppo del territorio. Questo è un progetto di enorme portata le cui scadenze non sono più prorogabili. Ci conforta la coerenza con le scelte del Governo, determinato nella strada della razionalizzazione e valorizzazione delle società pubbliche, in particolare per il tramite della vendita o della quotazione. Dopo la sua costituzione, 15 anni fa, si tratta della scelta più importante e complessa che ci apprestiamo a fare. Gli elementi di incertezza sono ancora elevati, ma i tempi della scelta sono ormai imminenti. Dopo gli indirizzi alla società deliberati con provvedimento consiliare n. 70 del 31.10.2015, Soelia ha incaricato uno studio di professionisti per un primo esame della fattibilità dell'operazione. Avuto questo positivo riscontro, si tratta ora di rivisitare l'intera struttura organizzativa della società e l'architettura dei rapporti con il comune socio per preparare l'avvio del processo di quotazione ed il nuovo sistema di governance della società e del suo gruppo.
Al centro del programma investimenti del 2017 abbiamo le
scuole. Continuiamo l'impegno per l'esecuzione della manutenzione straordinaria dei nostri numerosi plessi scolastici, tra progettazione e interventi sul bilancio di quest'anno quasi due milioni di euro sono dedicati alle scuole.
Troverete un approfondimento dedicato agli interventi principali del 2017-2018 nelle pagine seguenti.
Sottolineiamo,
tutte le tasse che paghiamo sul territorio sono invariate, in linea con la volontà del governo della diminuzione del carico contributivo. Sul fronte rifiuti verifichiamo, per il secondo anno, che l'investimento che abbiamo sostenuto l'anno scorso relativo all'introduzione nel sistema di raccolta della calotta non ha comportato un aumento della TARI, e la diminuzione della raccolta indifferenziata, con il conseguente risparmio economico dovuto a una minor quantità di rifiuti consegnati all'inceneritore al contrario, ci sta permettendo di ammortare l'investimento effettuato. Abbiamo mantenuto lo stato dei nostri servizi inalterato nella qualità e nella loro economicità, sempre cercando di migliorarli. Facciamo l'esempio del prescuola, un servizio alla persona a domanda puntuale, che ad oggi mostra potenzialità maggiori di quelle reali.
L'internazionalizzazione dei ragazzi, la conferma del
finanziamento per i libri di testo alle medie, il Discobus, sono iniziative di carattere sociale che vanno ad ampliare quello che era il ventaglio dei servizi forniti dall'amministrazione comunale.
Grande significanza hanno nel nostro bilancio i contratti di servizio. Nel bilancio triennale cerchiamo di dare corpo a questi, con un contratto del verde che prevediamo in miglioramento degli standard degli anni presenti. Integreremo il contratto di manutenzione immobili con il contratto energia tramite una Energy Service Company (
ESCO ) affidato a Soelia che ci permetterà di attuare interventi di riqualificazione e risparmio energetici.
Abbiamo destinato una parte importante dei nostri sforzi al reperimento di fondi da terzi. Per questa tra 2017 e 2018 destineremo alla riqualificazione della
delizia di Benvignante complessivamente 1.200.000 euro, un intervento coperto per 340.000 euro da fondi regionali, e 900.000 da fondi ministeriali. Con lo stesso sforzo di progettazione per il reperimento di risorse esterne abbiamo intenzione di realizzare il progetto di rigenerazione urbana Argenta 2030, con la rigenerazione di Piazza Garibaldi e la ristrutturazione del centro culturale dei Cappuccini.
viva la scuola!di Andrea BaldiniVicesindacocon delega all'istruzionePensiamo che la scuola sia il centro esatto di una comunità, per questa ragione abbiamo scelto di preservare tutti gli 11 plessi scolastici del nostro Comune. Perché nella scuola ci si identifica e ci si attiva tramite il volontariato e l'associazionismo locale. Perché il valore del servizio che garantisce la scuola in un paese, piccolo o grande che sia, va oltre l'attività didattica che offre. Questo ci spinge a confrontarci con una manutenzione del nostro patrimonio edilizio scolastico complicata e costante, da garantire su tutti gli edifici scolastici. Un intervento sul nostro patrimonio scolastico nella sua interezza e complessità.
Il nostro progetto, nato durante la prima legislatura Fiorentini, ci ha visti impegnati principalmente a garantire la sicurezza dei nostri ragazzi e la funzionalità delle scuole, perseguendo un obiettivo impegnativo e di lungo periodo. Fino ad oggi siamo intervenuti nella maggioranza dei casi per risolvere dei problemi contingenti, più in generale per adeguare le nostre strutture alle esigenze della sicurezza. La cultura edilizia negli ultimi anni è cambiata rapidamente, e oggi tiene conto delle problematiche legate alla sismica e della necessità di costruire spazi privi di barriere architettoniche. Nei due anni e mezzo appena trascorsi abbiamo completato i lavori per il miglioramento sismico del micro-nido di Longastrino, che completa l'edificio insieme alla materna rinnovata poco tempo prima. A Filo, siamo intervenuti con la ristrutturazione dei bagni e il rifacimento dei contro-soffitti. Abbiamo sostituito gli infissi e i vetri delle scuole elementari di Argenta, oltre ad altri interventi di manutenzione straordinaria di impianti e soffitti. Sono stati avviati i lavori di adeguamento sismico e manutenzione straordinaria per tutto il complesso di San Nicolò, scuola e palestra, e la manutenzione della palestra di Consandolo, in uso alle scuole oltre che alla Cestistica. Sul bilancio 2017 sono previsti 190.000 euro di risorse destinate alla progettazione per le scuole elementari e medie di Argenta, le scuole elementari di Filo e quelle di Ospital Monacale. Prevediamo di completare gli interventi sulle elementari di Argenta nel 2017, mentre gli altri nel 2018. Considerando tutti questi interventi, nel biennio verranno spesi per l'edilizia scolastica esistente più di tre milioni di euro, anche se la cifra esatta la conosceremo una volta completata le progettazioni. Questi interventi non pesano interamente sul bilancio comunale: siamo riusciti infatti a intercettare risorse da Stato e Ragione. Nel frattempo proseguono i ragionamenti sulla costruzione della nuova scuola materna, i cui lavori di realizzazione inizieranno prima della fine della legislatura. Nelle pagine seguenti una scheda puntuale illustra tutti gli interventi di edilizia scolastica previsti per il biennio 2017/2018.
La scuola materna perché e doveAntonio Fiorentini
Sindaco di Argenta
Da molto tempo ragioniamo sulla costruzione di una nuova scuola materna.
Con uno sforzo importante sul bilancio pluriennale 2017-2019, di poco più di 3 milioni di euro, quest'anno finalmente vogliamo spingere il bottone. Perché? Se è vero che lo spazio influenza la didattica, oggi paghiamo lo scotto di un'edilizia, quella degli anni 60/70 obsoleta e tutt'altro che funzionale, nonché carente rispetto alle ultime normative in materia di sicurezza.
Costruire una nuova scuola materna, è il punto di partenza per iniziare a ripensare tutto il polo scolastico. I bambini e le famiglie dell'infanzia avranno un nuovo spazio, più funzionale, e l'area occupata dalla vecchia scuola sarà a disposizione per le elementari future, anch'esse da ri-progettare; una sfida che per complessità toccherà alle amministrazioni che verranno.
Dove? In questi mesi abbiamo cercato di chiudere il cerchio sulle aree candidabili a ospitare la nuova scuola per avviare la progettazione definitiva.
Quali le ragioni che danno forza a una scelta rispetto a un'altra? Una valutazione economico-finanziaria, unita a una sulle caratteristiche dell'area.
Come regola di buona amministrazione ci siamo concentrati sul contenimento della spesa e per questo abbiamo scartato l'ipotesi, costosa ma teoricamente perseguibile, dell'acquisto di un'area non di proprietà del Comune. Tra le opzioni di proprietà che quindi avevamo a disposizione abbiamo ragionato sull'urbanistica. A questo proposito la cultura urbanistica di oggi ci dice
che portare servizi pubblici in quartieri esclusivamente residenziali è una buona prassi: aumenta il livello di vigilanza del quartiere e l'attenzione dei cittadini, che si identificano nell'edificio. Una dinamica che abbiamo potuto mettere alla prova nel quartiere che ospita il nostro asilo nido di Via di Vittorio.
L'area che si candida deve avere caratteristiche di viabilità che uniscano la disponibilità di parcheggi insieme alla possibilità di gestire, con tranquillità, i flussi viabili. Infine il suolo. I fatti del terremoto in Emilia del 2012 hanno stravolto la nostra cultura geologica e edilizia. Un tempo la presenza di sabbie nel sottosuolo era considerata ottimale per l'edificazione, oggi sappiamo che non è così, anzi è il contrario. Una zona che nasconde le sabbie richiede adeguamenti edilizi che possono aumentare di molto i costi del progetto, e obbligatoriamente le caratteristiche geologiche del suolo sono per noi una discriminante.
Prendendo in considerazione tutto ciò, abbiamo deciso di concentrarci per le ultime verifiche, compreso il coinvolgimento dei cittadini del quartiere, su un'area edificabile, destinata all'edilizia privata, di
proprietà del Comune adiacente al parco Melvin Jones, in via De Chirico. Nel sottosuolo le indagini geologiche ci confermano l'assenza delle sabbie, condizione che ci permette di risparmiare circa 400 mila euro sul progetto di costruzione.
Un'area in un quartiere completamente residenziale, vicina all'argine e a quello che diventerà nei prossimi anni il parco urbano, un'area in cui con la costruzione di una scuola ridurremo volumi edificabili, eliminando la possibilità di costruire case a fronte di una scuola ad un piano, di legno.
Dal punto di vista della viabilità, dovremmo impegnarci, parallelamente alla progettazione della scuola, su un ragionamento che agevoli, con la creazione di piste ciclabili e altri strumenti per il rallentamento del traffico, la ricomposizione della frattura tutta argentana che crea la SS16.
Contiamo di avviare la progettazione nell'anno in corso per poi entrare nel 2019 con i piedi dentro la nuova scuola.