ANITA E CAMPOTTOrinnoviamo gli ostelli per accogliere al meglio i cicloturisti
abbiamo progettato la riqualificazione del sistema di accoglienza turistica del nostro Comune con un finanziamento importante, ma soprattutto con un piano strategico che esaltA le caratteristiche di richiamo per quel turismo che pensiamo abbia maggior opportunità di crescita nel nostro Comune: il turismo lento, in pARTICOLARE Il cicloturismo.
Abbiamo quindi scelto di investire per riqualificare i due ostelli, Campotto e Anita, e lo abbiamo fatto seguendo due approcci differenti. La gestione di entrambe la struttura è stata affidata ad un'ATI - associazione temporanea di imprese - composta da Fattorie del Delta e dalla Cooperativa La Pieve.
L'ostello di CAMPOTTO, che prevede 40 posti letto, è stato affidato per cinque anni, con un contributo alla gestione di circa 5.000 euro all'anno e con un investimento di 70.000 mila euro per lavori di manutenzione straordinaria sostenuti direttamente dal Comune di Argenta.
Il gestore si è impegnato, inoltre, a realizzare lavori per ulteriori 25.000 euro.
Per l'ostello di Anita - 45 posti letto - invece abbiamo pensato ad una gestione per un periodo molto lungo, quindici anni, dove i lavori di manutenzione della struttura, molto meno corposi, vengono effettuati dal gestore, il quale riceve anche un contributo per la gestione annuale di 21.000 euro.
Chi viaggia in bicicletta, è noto, non può prescindere da alcuni servizi che garantiscano l'assistenza tecnica alla bicicletta, ristorazione e pernottamento, informazioni puntuali sui percorsi protetti e trasporti.
Proprio su questi si è deciso di investire in servizi innovativi per il nostro territorio, proposti seguendo la richiesta di accogliere e valorizzare il cicloturismo: assistenza tecnica per la riparazione delle biciclette, noleggio (solo a Campotto verranno messe a disposizione 60 biciclette), biciclette con tandem per disabili, biciclette per bambini e seggiolini, bici per bambini (seggiolini), pulmino e carrello per trasporto e ritiro bici, un tandem per disabilità lievi, possibilità di recupero e trasferimento biciclette nelle tratte dell'escursionismo ciclabile, recupero e trasferimento dei bagagli, servizio transfer verso Ferrara, Ravenna, Rovigo, Venezia e Lidi, tutti servizi graditi al cicloturista, che colmano la mancanza attuale avvertita dal ciclista, necessari per sostenere la fruibilità dei nostri percorsi, il Primaro tra tutti.
A questi si aggiunge un importante lavoro di promozione dei nostri percorsi ciclistici in tutta l'Emilia-Romagna e nelle regioni Veneto, Lombardia, Piemonte, Toscana, Trentino, Friuli, promozione che si va ad affiancare a quella che facciamo come Comune e infine l'organizzazione di attività di accoglienza rivolte anche a scuole e studenti.
Al termine di questo percorso avremo ostelli rinnovati con servizi innovativi. Oltre a questo impegno, che si aggiunge ai progetti di valorizzazione dei percorsi di promozione del territorio nelle fiere di settore, del sostegno alle manifestazioni ciclistiche, pensiamo che questa scelta di investimento ben precisa debba essere seguita anche da altri operatori, perché il turismo ha bisogno di servizi per crescere, pubblico e privato devono imboccare la stessa strada, quella lenta!
Andrea Baldini, Vicesindaco