Per la nostra SICUREZZA
Antonio Fiorentini, Sindaco
Le scelte forti sui problemi contano.
Quattro anni fa abbiamo affrontato quella che era diventata una vera e propria emergenza: la crescita dei furti d'appartamento. Una situazione intollerabile perché la sicurezza è uno dei fondamenti dello Stato moderno e nel momento in cui non ci sentiamo più sicuri a casa nostra è l'autorevolezza dello Stato che ne risente.
Per affrontarlo abbiamo organizzato un piano di misure straordinarie di Comune e Unione Valli e Delizie, in coordinamento con le forze dell'ordine: un sistema che è stato studiato e preso ad esempio anche altrove.
Le statistiche che ci sono state inviate dalla prefettura ci dicono che siamo sulla buona strada, anche se non vanno lette con leggerezza né sopravvalutate. Il fenomeno continua a preoccuparci e continuerà a farlo fino a che ci sarà anche un solo furto. Non arretriamo di un centimetro: cittadini e istituzioni insieme.
La collaborazione con le forze dell'ordine nell'attuazione di questo sistema è stata fondamentale, sia nell'organizzazione e nel coordinamento dei servizi che nelle attività di prevenzione e formazione della cittadinanza. Ringraziamo quindi tutte le forze dell'ordine - Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia di Stato e Polizia locale - che ci hanno dato pieno appoggio e un'operatività potenziata per fronteggiare una situazione complessa e per noi amministratori straordinaria.
Nelle prossime pagine troverete un rendiconto del pacchetto sicurezza così come l'abbiamo costruito: assicurazione collettiva per i furti, contributi per i privati per l'installazione di sistemi di anti-intrusione, vigilanza privata per il presidio notturno nel territorio, assunzione di nuovi vigili e istituzione della reperibilità notturna e infine installazione di una rete di videosorveglianza su tutti gli accessi stradali del Comune.
Oltre 850mila euro investiti in sicurezza.
Cosa abbiamo fattoin Comune e in Unione
SAPPIAMO COME AIUTARTICol. Andrea Desideri
Comandante Provinciale Carabinieri Ferrara
In tema di sicurezza è molto importante non abbassare mai la guardia ed è necessario essere sempre protesi all'ascolto del cittadino.
In tale ambito l'Arma dei Carabinieri confida molto nella partecipazione di tutti affinché il servizio dei Carabinieri sia sempre più aderente alle necessità della popolazione e per far questo lo sviluppo di attività di comunicazione Istituzionale costituisce uno dei principali canali di veicolo dei messaggi informativi da trasmettere.
Anche in questa circostanza, nel ringraziare per la preziosa collaborazione, tutta la Comunità di Argenta, ci piace richiamare l'attenzione su alcuni temi che si ritengono di estrema attualità.
FURTI E TRUFFE A PERSONE ANZIANELe truffe alle persone anziane sono un fenomeno particolarmente insidioso a ragione della debolezza delle vittime. Le modalità con cui agiscono persone prive di scrupoli, sono sempre mutevoli. Alcuni esempi recenti, evidenziano tra i “mascheramenti” più utilizzati per trarre in inganno gli anziani gli operai con pettorali catarifrangenti, come quelli utilizzati da operai specializzati delle ditte del gas o dell'energia elettrica. In altre circostanze si è anche verificato che persone chiamino direttamente i telefoni delle vittime (di casa ma anche cellulari) qualificandosi come appartenenti alle Forze di Polizia e preannunciando la visita al domicilio di finti avvocati che chiederanno denaro raccontando che servirà per scagionare un parente stretto in pericolo o difficoltà. L'età delle persone colpite è genericamente a cavallo fra i 70 e gli 85 anni. Ricordate che in molti casi l'atteggiamento sospettoso delle vittime mette in allarme e fa fuggire i truffatori e ciò è molto utile per liberarsi degli indesiderati “ospiti”.
Le modalità di effettuazione delle truffe possono essere facilmente “individuabili” dalla vittima:
alla porta di casa si presentano uno o due sconosciuti, dell'età verosimile di 30/40 anni;
si qualificano come tecnici del gas adducendo motivazioni varie e, con la scusa di un controllo, si fanno consegnare del denaro;
appena effettuato il furto i truffatori si allontanano velocemente.
Poche ma semplici regole possono aiutare ad evitare di essere truffati:
non fidarsi delle apparenze. Spesso il truffatore sembra una persona distinta e perbene, ed esibisce documenti falsi cui prestare particolare attenzione;
non aprire agli sconosciuti, non far aprire la porta ai bambini e, se si ritiene di farlo, controllare prima dallo spioncino chi sta suonando chiedendo l'esibizione di un documento (che deve sempre riportare una fotografia);
non consegnare mai soldi a persone che si qualificano come appartenenti alle Forze di Polizia;
qualora possibile allertare sempre un familiare o conoscente di fiducia;
in caso di dubbio, chiamare sempre il numero di emergenza 112.
STOP ALLA VIOLENZA SULLE DONNELa violenza di genere è la violenza degli uomini sulle donne. è violenza tutto ciò che un altro ci costringe a subire.
Nelle caserme dei Carabinieri è possibile trovare personale qualificato in grado di ascoltare e aiutare le donne in difficoltà. Siamo pronti ad ascoltarti e a fornirti le prime indicazioni utili, grazie a personale qualificato e aggiornato garantendo riservatezza in sale di ascolto dedicate. Possiamo allontanare subito le persone violente da te e dai tuoi cari. Se necessario, possiamo attivare psicologi, sociologi, esperti in criminologia, statistica e informatica della Sezione atti persecutori.
Abbiamo a disposizione servizi di supporto legale, sanitario e psicologico.
NON SEI SOLA E NON SEI LA SOLANon ti isolare e ascolta questi primi consigli: il “ciclo della violenza” può farti credere di vivere un disagio anomalo o addirittura farti sentire responsabile:
renderti conto del problema è il primo passo per risolverlo;
non credere nei cambiamenti promessi da un partner violento;
non lasciarti influenzare da minacce e offese;
non sentirti in colpa per i figli: per loro è meglio vivere con un solo genitore equilibrato che in una situazione di forti conflitti;
se sei ferita o hai dei lividi, vai subito al pronto soccorso e chiama il pronto intervento appena possibile.
Oggi possiamo contrastare la violenza sulle donne con strumenti più efficaci come l'istituzione del reato di atti persecutori (cd. stalking); pene più severe per reati sessuali, contro la famiglia e contro la persona; l'allontanamento immediato della persona violenta e il divieto di comunicazione con la vittima; il permesso di soggiorno per le vittime di violenza e l'espulsione del cittadino straniero violento; ritiro immediato delle armi detenute dalla persona violenta; l'ammonimento per stalking e violenza in famiglia; l'ascolto delle vittime in ambiente protetto; i centri antiviolenza per consulenze legali, bancarie e psicologiche; un numero verde nazionale antiviolenza e antistalking 1522; “percorso rosa” presso il pronto soccorso.
VIDEOSORVEGLIANZA, lavori in corso!
Sono iniziati i lavori per l'istallazione del sistema di videosorveglianza che presidierà tutti i punti di accesso stradale del Comune di Argenta.
Gli attuali 21 punti esistenti vengono integrati con l'installazione di ulteriori 21 aree ritenute particolarmente sensibili e strategiche.
Per ogni punto ci saranno da due a quattro telecamere che consentiranno una visione a 360° degli ingressi stradali, 24 ore su 24.
L'apparecchiatura sarà di ultima tecnologia, con il sistema targa-system che permetterà di riconoscere e segnalare veicoli rubati, non revisionati o non assicurati.
Il sistema sarà collegato con le forze dell'ordine.
Verificheremo quindi chiunque entrerà nel territorio comunale, grazie a uno dei più sofisticati ed estesi sistemi di sorveglianza in Regione.
Un investimento complessivo di 480mila euro.
I lavori per l'istallazione sono iniziati dall'area industriale di Argenta e finiranno entro i primi mesi del 2019. Le telecamere entreranno in funzione a pieno regime indicativamente dalla prossima primavera.
MANUALE DI PROTEZIONE CIVILE
L'Italia, tutta, sul tema della protezione civile ha accumulato un importante ritardo, grave e difficile da giustificare dato che viviamo in un paese geologicamente molto fragile.
Noi ci stiamo attrezzando per far sì che l'amministrazione comunale sia pronta per la gestione della prima emergenza in caso di maltempo, alluvione, terremoto, forti nevicate o incendi.
Cosa è stato fatto negli ultimi anni? - approvato il Piano Speditivo di Protezione Civile, un documento in cui vengono studiati i pericoli del nostro territorio e predisposte le adeguate reazioni. Il piano di protezione civile è alla base dell'organizzazione di tutto il sistema;
- organizzato il COC: Centro Operativo Comunale, un gruppo di funzionari ognuno responsabile e competente per organizzare il sistema di prima reazione a un'emergenza;
- predisposto un sistema di diffusione delle allerte;
- predisposto e protetto la nostra rete informatica che potrà dunque attivarsi anche in caso di emergenza. La rete informatica è fondamentale per la comunicazione e per il reperimento dei dati anagrafici della popolazione, utili a soccorritori e cittadini;
- individuato le zone di attesa, ammassamento e accoglienza. Le prime sono state segnalate in ogni frazione con la cartellonistica adeguata.
Vi stiamo consegnando in questi giorni a casa il
MANUALE DELLA PROTEZIONE CIVILE.
Questo parla specificatamente del nostro territorio, indica numeri utili e aree d'attesa nelle nostre frazioni e suggerisce i comportamenti adeguati in caso di emergenza. Conoscere e tenere ben presenti queste informazioni può fare davvero la differenza e aiutare il lavoro dei soccorritori.
Consultatelo e conservatelo, assicuratevi che i vostri vicini l'abbiano ricevuto e che ognuno dei vostri famigliari o conoscenti sia informato al riguardo.
La protezione civile siamo tutti noi.
SICUREZZA NELLE MANIFESTAZIONIIn seguito ai gravi fatti di Torino del 2016 è stata pubblicata la circolare Gabrielli che ha ordinato le regole già esistenti per la sicurezza delle manifestazioni e in alcuni casi le ha rese più stringenti.
L'impatto di questo aggiornamento normativo è stato molto gravoso e ha messo in difficoltà soprattutto le piccole associazioni di promozione culturale e sociale.
Siamo tutti d'accordo nel ritenere assolutamente doveroso un miglioramento delle condizioni di sicurezza delle pubbliche manifestazioni a tutela di chi partecipa ma anche, e soprattutto, di chi organizza. Tuttavia alcune prescrizioni indicate dalla direttiva richiedono agli organizzatori di adottare adempimenti poco funzionali alle manifestazioni considerate a basso rischio.
Nell'ultimo anno abbiamo visto la maggior parte delle associazioni dotarsi di buona volontà (quella non manca mai!) e affrontare un aggravio dei costi importante per adeguarsi alle nuove regole. Argenta è un Comune che dall'associazionismo e dalla sua vitalità trae una grande forza e pensiamo che sia doveroso fare di tutto perché quest'attivismo non venga scoraggiato.
Per questo abbiamo tentato di alleggerire il carico per non spegnere il vitale fermento del volontariato di paese.
Una delle richieste che più ha messo in difficoltà l'associazionismo locale è per ogni evento individuare addetti per l'alto rischio incendio. Una figura appositamente formata che si dichiara in prima persona responsabile di monitorare lo svolgimento dell'evento ed è incaricata di reagire in caso di pericolo. Se l'associazione non ha volontari che già possiedono il brevetto è costretta a rivolgersi ad agenzie specializzate “acquistando” il servizio, un costo che si sottrae al budget a disposizione.
Abbiamo quindi deciso di organizzare il corso per poter sostenere l'esame abilitante, di modo che i volontari possano formarsi, essere autonomi e risparmiare.
Di seguito trovate tutte le informazioni sul corso.
APPROFONDIMENTO per maggiori informazioni sulla Circolare Gabrielli, visita il sito della Polizia Locale dell'Unione Valli e Delizie, nella sezione sicurezza e controllo>manifestazioni sicure.
Parte il
corso di formazione per volontari addetti antincendio a rischio elevato
Il Corso di Formazione Antincendio Rischio elevato si terrà nel mese di gennaio 2019.
Il Comune di Argenta sosterrà direttamente le spese del corso di 16 ore di formazione teorica per un numero massimo di 26 partecipanti.
Nello specifico:
• 12 ore di lezioni teoriche, durante le quali verrà fornito il materiale didattico specifico;
• 4 ore di esercitazione pratica, comprensiva di assicurazione durante le esercitazioni, attrezzature utilizzate per l'esercitazione, quali: estintori, bombola GPL, DPI, manichetta e lancia, nonché l'assistenza alle esercitazioni stesse.
• 3 lezioni si svolgeranno in orario serale dalle ore 19.30 alle ore 23.30 indicativamente nelle giornate di martedì e giovedì del mese di gennaio 2019.
• 1 lezione per le esercitazioni pratiche antincendio che si svolgerà in orario diurno dalle ore 8 alle ore 12 indicativamente nella giornata di sabato.
Il corso si terrà in locali messi a disposizione dell'amministrazione comunale che verranno successivamente comunicati ai partecipanti.
La mancata frequenza anche solo per una lezione del corso comporta il mancato rilascio dell'attestato di frequenza e, di conseguenza, la non ammissione all'esame di idoneità finale.
Il corso si concluderà con la prova scritta e orale da tenersi presso i vigili del fuoco che forniranno il brevetto.
Il termine di presentazione delle domande di partecipazione è mercoledì 19 dicembre entro le ore 12.00. Il costo dell'esame, di 58 euro, è a carico dei volontari.