Titolo: LORENZO PUGLISI
Dove: Centro Culturale Mercato, piazza Marconi,1 - Argenta (Fe)
Quando: 4 Dicembre 2021 – 30 Gennaio 2022
Inaugurazione: Sabato 4 Dicembre ore 18.00
Orari:
martedì 9.00-13.00
mercoledì 9.00-13.00
giovedì 9.00-13.00 15.30-18.30
venerdì 9.00-13.00 15.30-18.30
sabato 9.00-13.00 15.30-18.30
domenica 15.30-18.30
Chiuso i lunedì, 25 e 26 Dicembre, 1° Gennaio.
Apertura straordinaria: 6 e 8 Dicembre 15.30-18.30
Ingresso: Ingresso Libero, obbligo green pass.
Cosa: L'iniziativa, patrocinata dalla regione Emilia Romagna, comprende un' esposizione di una quarantina di opere dell'artista Lorenzo Puglisi, alcune realizzate appositamente per questo appuntamento.
Lorenzo Puglisi (Biella, 1971) è autore di una ricerca pittorica che si caratterizza per l'utilizzo diffuso del nero che crea uno sfondo di buio assoluto, dal quale si sprigionano fiotti di luce capaci di definire i volumi, i volti, le parti del corpo, come presenze catturate in un'espressione o in un gesto, frutto di un percorso verso l'essenzialità della rappresentazione e denso di rimandi alla storia della pittura.
Negli ultimi anni la sua ricerca artistica si è focalizzata su grandi tele riferite a capolavori del passato e filtrate dalla sua iconografia.
Nel 2019 una monografia sul suo lavoro è stata pubblicata da Hatje Cantz (Berlino), con un saggio di Mark Gisbourne. Il libro presenta i lavori più emblematici del percorso dell'artista con una sezione dedicata a Il Grande Sacrificio, la mostra tenutasi in Santa Maria delle Grazie a Milano per commemorare il 500esimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci.
Il suo lavoro è stato esposto in numerose mostre collettive e personali in spazi pubblici e privati, tra I quali il CAC La Traverse di Parigi, Il Pio Monte della Misericordia di Napoli, The Historical Museum a Brema, la Sagrestia del Bramante a Milano, la Cripta della Chiesa di King's Cross St. Pancras a Londra.
Nel 2020 ha inaugurato una mostra nella Basilica di S.Spirito a Firenze con un suo dipinto, Crucifixion, di fronte alla scultura lignea di Michelangelo.
Nel 2021 ha tenuto una esibizione dei suoi lavori al Museo Nazionale della Lettonia a Riga, in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi di Firenze.
Titolo: Il magico mondo di Barbie in mostra al Mercato Centro Culturale
Dove: Centro Culturale Mercato, piazza Marconi,1 - Argenta (Fe)
Quando: Collezione di Antonietta Olivieri, dal 4 dicembre al 30 gennaio.
Inaugurazione: Sabato 4 Dicembre ore 18.00
Orari:
martedì e mercoledì 9.00>13.00
giovedì 9.00>13.00 | 15.30>18.30
venerdì 9.00>13.00 | 15.30>18.30
sabato 9.00>13.00 | 15.30>18.30
domenica 15.30>18.30
Chiuso i lunedì, 25 e 26 Dicembre, 1° Gennaio
Apertura straordinaria:
6 e 8 Dicembre 15.30 >18.30
Ingresso: Ingresso Libero, obbligo green pass.
Cosa: Una collezione lunga 30 anni quella di Antonietta Olivieri che con grande passione ha raccolto le bambole nate nel lontano 1959. Una bambola divenuta iconica, che attraversa più di 60 anni di storia contemporanea, adattandosi agli stili e alle tendenze dei vari periodi.
La mostra vede più di 100 modelli esposti, per la gioia degli appassionati di diverse generazioni.
Titolo: (NON) LO BUTTO. L'intimità delle cose
Dove: Centro Culturale Mercato, piazza Marconi,1 - Argenta (Fe)
Quando: Dal 30 Ottobre al 28 Novembre 2021
Inaugurazione: Sabato 30 Ottobre ore 17.00
Orari:
martedì e mercoledì 9.00-13.00
giovedì, venerdì, sabato 9.00-13.00 15.30-18.30
domenica 15.30-18.30
Chiuso il lunedì.
Ingresso: Ingresso Libero, obbligo green pass.
Cosa: L'originale progetto fotografico si avvale della collaborazione della psicologa Giovanna Tonioli, dei contributi fotografici di Corrado Pavani, Marco Morelli e Paolo Squerzanti ed è completa di catalogo con prefazione del critico Arch. Franco Bertoni.
Non si tratta solo di una mostra fotografica perché accanto alle immagini troviamo le storie che spiegano la decisione degli autori di aver tenuto, quel particolare oggetto, ancora oggi posseduto.
In parete, perciò, troveremo le immagini, le storie e anche qualcuno di quegli oggetti che rivestono questo particolare carattere di “intimità” che ne rende problematica la separazione.
Scrive Giovanna Tonioli: “Ci siamo accorti che anche nelle cose più banali: un biglietto di aereo, una carta vuota di tabacco ad esempio, ci sono elementi che riguardano emozioni, affetti di cui esse sono, come in archeologia, piccoli reperti di avvenimenti, incontri e soprattutto di persone che hanno attraversato la nostra storia. Simboli che riportano a eventi biografici importanti da un punto di vista soggettivo e che hanno improntato la nostra soggettività”.
Titolo: UN OCEANO INFINITO DI ANIMEUn racconto fotografico di Willy Sanson tra India e Sud-est asiatico
Dove: Centro Culturale Mercato, piazza Marconi,1 - Argenta (Fe)
Quando: 10 Settembre – 24 Ottobre 2021
Inaugurazione: Inaugurazione Venerdì 10 Settembre alle ore 18.00
Orari:
Orari di visita durante il periodo fiera 10/13 Settembre 2021Venerdi 10 Settembre: 18.00 - 24.00
Sabato 11 Settembre 9.00-13.00 / 17.00 -24.00
Domenica 12 Settembre 9.00-13.00 / 14.00 -24.00
Lunedi 13 Settembre 17.00 -24.00
Orari di visita dal 14 Settembre fino al 24 Ottobremartedì e mercoledì 9.00-13.00
giovedì, venerdì e sabato 9.00-13.00 / 15.30-18.30
domenica e festivi 15.30-18.30
Ingresso: Ingresso Libero, obbligo green pass
Cosa: In occasione della 64° Fiera di Argenta, Venerdì 10 Settembre alle ore 18.00 al centro culturale Mercato è prevista l'inaugurazione della mostra fotografica di Willy Sanson, a cura di Mihaela Mezin; promossa in collaborazione con l'Associazione culturale Giovan Battista Aleotti 1546 che resterà in parete fino al 24 Ottobre.
Willy Sanson, fotografo gradese, ha iniziato a viaggiare a 29 anni e la sua prima meta è stata il Laos, seguita da Cambogia, Thailandia, Vietnam, Malaysa, India, Nepal, Myanmar, Cina e Indonesia.
I suoi viaggi non percorrono le classiche rotte turistiche ed è la ricerca del “poco noto” che gli ha permesso di entrare in contatto con persone e luoghi meravigliosi.
Nei suoi scatti Willy Sanson predilige il ritratto, un genere fotografico che mette strettamente in relazione il fotografo con il soggetto, in un contatto intimo che si gioca in uno sguardo.
L'etica resta comunque il punto di partenza che un fotografo deve rispettare. Tramite le sue fotografie, Sanson cerca di mettere in atto, nel modo migliore e più congruo alla situazione, valori di umanità e di rispetto verso l'individuo.
La fotografia in questi reportage è rigorosamente a colori perché solo in questo modo è possibile cogliere la vera essenza delle circostanze e dei paesi conosciuti, su tutti l'India, che è "colore" per antonomasia.
Note biografiche: Willy Sanson nasce a Grado nel gennaio del 1978. Cresce in lui il forte desiderio di viaggiare all'età di 29 anni. Inizia, così, un frenetico studio dei paesi orientali che si concretizza con il primo, decisivo, viaggio nelle terre della Thailandia, del Laos e della Cambogia. Parte con uno zaino sulle spalle, una telecamera tra le mani e forse più sogni in testa che abiti nella borsa, per tre mesi e mezzo. Ad oggi, la fotografia e i viaggi in paesi ancora sconosciuti sono diventati il perno della sua vita, permettendogli di acquisire uno stile peculiare che lo ha portato negli anni ad ottenere numerosi riconoscimenti anche in ambito internazionale.
Titolo: Le ARTEfici del Mondo
Dove: Centro Culturale Mercato, piazza Marconi,1 - Argenta (Fe)
Quando: Dal 3 al 30 maggio 2021
Orari:Orari: tutti i giorni 9.30/12.30; 15.30/18.30
L'ingresso è libero, si richiede la prenotazione nei fine settimana.
Ingresso: gratuito
Cosa: Dal latino “mundus” che primariamente indicò la volta celeste e i corpi luminosi, in seguito il termine fu espresso con il significato di Terra e suoi abitanti, per completarsi e congiungersi al significato di Universo, insieme di tutte le cose create ed esistenti, ricondursi al significato di Terra, teatro di nascita e di vita umana, di artificio e di totalità artistica. La rassegna e mostra d'arte Le ARTEfici del Mondo è mediazione fra “identico” e stilisticamente diverso valore comunicativo dell'arte. La curatrice Marinella Galletti propone, quale repertorio critico d'analisi sulla contemporaneità, l'approfondimento sulle ricerche artistiche delle protagoniste e delle opere presenti in mostra.
Nell'ambito del Progetto ARTISTE/Revolution, che si prefigge di mettere in luce le interpreti dell'arte per il riconoscimento del ruolo delle artiste nella storia e nei movimenti del contemporaneo e del presente, espongono:
Paola Babini, Giovanna Basile, Tiziana Be, Barbara Ceciliato, Antonella De Nisco, Candida Ferrari, Flavia Franceschini, Marinella Galletti, Rosanna Giani, Cristina Gualmini, Lari Guidi, Lucia Bubilda Nanni, Teresa Noto, Laura Pellizzari, Federica Poletti, Sima Shafti, Ketty Tagliatti.
Nelle precedenti edizioni, hanno esposto anche Rosa Banzi, Laura Govoni, Alberta Silvana Grilanda, Ada Nori, Angela Pampolini.
Sabato 8 maggio, dalle ore 15.30, con prenotazione da parte dei visitatori, sarà possibile dialogare con la curatrice, ed alcune delle artiste partecipanti, sul ventaglio esteso di molteplicità della cultura artistica, ed implicita ammissione di come le artiste contano.
Catalogo disponibile in formato digitale
https://artiste.yolasite.com/