
L'età di edificazione del complesso religioso e della chiesa viene fatta risalire dalle fonti letterarie ed archivistiche al
1568-69 con l'ingresso dei frati Cappuccini nel 1570.
A seguito delle Leggi Eversive promulgate nel 1865 ed applicate dallo Stato unitario italiano, nel 1867 viene abbandonato dalla comunità dei religiosi e sconsacrato. Il Convento divenne così di proprietà Comune di Argenta che lo adibì ad Ospedale civile e come tale funzionò fino al 1939, quando fu costruito ed aperto il nuovo ospedale. Dopo di che esso funzionò da casa e da ricovero per famiglie indigenti, subendo un progressivo e inarrestabile degrado.
Solo nel 1985 l'Amministrazione Comunale provvide al suo restauro per ospitarvi nel
1987 la Biblioteca Comunale, intitolata al canonico argentano Francesco Leopoldo Bertoldi, e il Centro culturale.