Aree disponibili in zona industriale artigianale produttiva D1 Argenta capoluogo
Scheda Informativa
Le aree disponibili vengono assegnate in base al vigente regolamento per "l'assegnazione delle aree in zona produttiva e/o terziaria". Gli interessati possono fare richiesta di assegnazione tramite la compilazione di domanda di assegnazione dell'area, a seguito dell'avvenuta accettazione, il richiedente con atto d'impegno, versa a titolo di acconto un importo pari al 10% del prezzo dell'area e entro 90 stipula la convenzione per la compravendita. Il prezzo al mq. delle aree disponibili viene deliberato dal Consiglio Comunale di anno in anno. Per l'anno 2016 , l'Amministrazione Comunale con delibera C.C. n. 12 del 30.04.2015 ha stabilito un prezzo d'acquisto di: euro 26,00 al mq. per i lotti di superficie superiore a mq. 20.000; di euro 27,00 per i lotti di superficie superiore ai 10.000 mq e inferiore a 20.000 mq; euro 31,00 per i lotti inferiori a 10.000 mq; euro 12,00 per le parti dei lotti ricadenti nelle fasce di inedificabilità stabilite dal Consorzio di Bonifica 2 Circondario; euro 20,00/mq per lotti la cui dimensione coincide con l'intero comparto di attuazione, in considerazione sia della minore spesa necessaria per le opere di urbanizzazione, sia della maggior quantita' di area vendibile ( essendoci infatti meno strade di distribuzione all'interno del lotto , la porzione di esso da cedere in vendita risulta maggiore). - aliquota nella misura del 3 per mille per i fabbricati già esistenti e/o di nuova costruzione posseduti ed utilizzati da soggetti passivi I.C.I. per l'esercizio di attività industriali, artigianali e/o di servizio, accatastati o accatastabili nella categoria catastale D, ubicati nelle zone classificate come “D” produttive dal PRG vigente.
A chi rivolgersi
Amministrativo Claudia Andraghetti
« Scheda personale
Modalità di presentazione
1.6.7. Per gli interventi all'interno di P.E.E.P. e P.I.P. gli oneri di urbanizzazione primaria non sono dovuti essendo ricompresi nei prezzi di cessione delle aree; questi ultimi sono stabiliti in rapporto ai reali costi di urbanizzazione, con apposita deliberazione di C.C. da assumersi ai sensi di quanto disposto dall'art. 14 della Legge 26/04/1983, n. 131. Gli oneri di urbanizzazione secondaria saranno determinati applicandole relative tabelle; tali oneri non sono dovuti nelle aree PEEP, mentre nelle aree PIP sono dovuti al 50%, intendendosi la quota rimanente ricompresa nel prezzo di acquisto dell'area; 1.6.8. (abrogato) 1.6.8 - Per gli interventi relativi a tutte le attività artigianali gli oneri di urbanizzazione secondaria (U2) sono ridotti del: 50% quando l'intervento consiste in un nuovo insediamento o ampliamento di attività esistente; 25% quando l'intervento consiste in una ristrutturazione. 1.6.9 - Per gli impianti relativi ad attività commerciali, svolte da cooperative di consumo o da dettaglianti in forma associata, il Comune applica una riduzione degli oneri di urbanizzazione secondaria (U2) del 50% dei valori di incidenza previsti nelle tabelle parametriche. 1.6.10 - Per gli interventi di edilizia residenziale, dotati di impianto termico ad energia solare o ad altro sistema di analogo risparmio energetico, gli oneri di urbanizzazione secondaria (U2) sono ridotti del 20%. La riduzione è applicabile qualora in sede di progetto venga documentato che il risparmio energetico conseguito è superiore al 20% del normale fabbisogno energetico. 1.6.11 - Per gli insediamenti relativi a centri produttivi, commerciali ed infrastrutturali realizzati da enti, società o imprese, in cui la partecipazione pubblica non sia inferiore al 50%, gli oneri di urbanizzazione secondaria (U2) sono ridotti al 50%. 1.6.12 - Ai fini del titolo abilitativo gratuito relativa ad opere , residenziali o non residenziali, da realizzare nelle zone agricole di cui al comma 1, art. 30, L.R. 31/02, da rilasciare all'imprenditore agricolo professionale, il richiedente il titolo abilitativo è tenuto a presentare apposita certificazione del Settore provinciale Agricoltura e Ambiente dalla quale risulti il possesso dei requisiti di cui al capo I D.Lgs 29.3.2004 n. 99. 1.6.13 - E' applicata una riduzione degli oneri di urbanizzazione secondaria (U2) per quegli interventi di ristrutturazione di edifici che garantiscono un livello di accessibilità maggiore rispetto a quello imposto dal DM 14 giugno 1989, n. 236. La detrazione è applicata nella seguente misura: a) 50%, quando il progetto prevede il livello di accessibilità ove la norma richiede la visitabilità o l'adattabilità; b) 50%, quando l'accessibilità è ottenuta con impianti di sollevamento elettrico-meccanici non obbligatori per norma; Tali previsioni debbono essere chiaramente esplicitate nella relazione e negli elaborati grafici previsti dalla L.13/89 e successive integrazioni. 1.6.14 -Quando il cambio di destinazione d'uso con opere avviene entro i dieci anni successivi all'ultimo titolo abilitativo rilasciato, su richiesta dell'interessato è applicata l'aliquota ridotta corrispondente alla categoria R.E. senza aumento di C.U. 1.6.15 - La trasformazione di una sala cinematografica ad unico schermo in sale con più schermi, anche se comporta aumento di superficie utile, non è soggetta al pagamento del contributo di costruzione. Il ripristino delle attività di esercizio cinematografico in locali precedentemente adibiti a tale uso, anche se comporta aumento di superficie utilizzabile non costituisce mutamento di destinazione d'uso ed è esente dal pagamento del contributo di costruzione. Analoga esenzione è concessa per la costruzione di nuove sale cinematografiche. Le modalità e i vincoli per il godimento delle citate esenzioni sono quelli indicati dalla Legge 1 marzo 1994, n. 153. 1.6.16 Per gli interventi da realizzare su immobili di proprietà dello Stato il contributo di costruzione è commisurato all'incidenza degli oneri di urbanizzazione 1.6.17 Nei casi di mutamento della destinazione d'uso che determini un aumento di carico urbanistico, lo stesso è subordinato all'effettivo reperimento delle dotazioni territoriali richieste e comporta un versamento della differenza tra gli oneri di urbanizzazione per la nuova destinazione e gli oneri previsti, nelle nuove costruzioni, per la destinazione d'uso in atto. La destinazione d'uso in atto dell'immobile o dell'unità immobiliare è quella stabilita dal titolo abilitativo che ne ha prevista la costruzione o l'ultimo intervento e recupero o, in assenza o indeterminatezza del titolo, dalla classificazione catastale attribuita in sede di primo accatastamento ovvero da altri documenti probanti 1.6.18 l mutamento di destinazione d'uso non connesso a trasformazioni fisiche dei fabbricati già rurali con originaria funzione abitativa che non presentino più i requisiti di ruralità e per i quali si provveda alla variazione nell'iscrizione catastale mantenendo la funzione residenziale è esente dal pagamento del contributo di costruzione 1.6.19 Le riduzioni dell'onere contenute nelle presenti tabelle e indicazioni procedurali sono cumulabili fino ad un massimo del 75% dell'onere stesso.
Tempi e costi a carico dell'utente
Per l'anno 2016, l'Amministrazione Comunale con delibera C.C. n. 12 del 30.04.2015 ha stabilito un prezzo d'acquisto di: euro 26,00 al mq. per i lotti di superficie superiore a mq. 20.000; di euro 27,00 per i lotti di superficie superiore ai 10.000 mq e inferiore a 20.000 mq; euro 31,00 per i lotti inferiori a 10.000 mq; euro 12,00 per le parti dei lotti ricadenti nelle fasce di inedificabilità stabilite dal Consorzio di Bonifica 2 Circondario; euro 20,00/mq per lotti la cui dimensione coincide con l'intero comparto di attuazione, in considerazione sia della minore spesa necessaria per le opere di urbanizzazione, sia della maggior quantita' di area vendibile ( essendoci infatti meno strade di distribuzione all'interno del lotto , la porzione di esso da cedere in vendita risulta maggiore). Il pagamento attraverso Bonifico Bancario può essere effettuato utilizzando le seguenti Coordinate bancarie per bonifici BBAN e IBAN: Tesoreria Comunale UniCredit Banca - Agenzia di Argenta - Via Matteotti n. 29. Paese IT - CIN Eur 33 - CIN J - ABI 02008 - CAB 67171 - C/C 000010373771
Normativa
Valori aree PEEP e produttive - anno 2016
Modulistica
La modulistica è disponibile in due formati: PDF per la stampa e la consegna a mano; modulo online per la compilazione e la trasmissione senza muoversi da casa.
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