Antonio Fiorentini
Sindaco di Argenta L'Europa non è più il nostro orizzonte, è la nostra realtà.
Da tempo ragioniamo sulla necessità di impegnarci per cercare di recepire risorse messe a disposizione da enti terzi, in particolare l'Unione Europea, sulle progettualità che pensiamo prioritarie. Queste risorse sono necessarie per dare respiro al nostro bilancio, soprattutto per quanto riguarda gli investimenti. L'Unione Europea, tuttavia, non è l'unico ente che garantisce risorse per le amministrazioni locali. Ci si può rivolgere anche ad altre istituzioni sovraordinate, come la Regione e il Governo, oppure ad altri enti che, in caso di condivisione di obiettivi e missioni con l'amministrazione comunale, possono mettere a disposizione risorse economiche.
Il lavoro sulle progettualità candidabili a finanziamenti esterni è un lavoro impegnativo in termini di risorse, finanziarie e umane. Negli ultimi anni si è costruita una assoluta serietà che regola le opportunità di finanziamento, persino di candidatura. La regola che guida è quella di candidare all'esterno solo le nostre priorità. Non dobbiamo rincorrere le candidature, altrimenti sprechiamo risorse finanziarie e umane che potrebbero essere destinate ad altro.
Ci siamo approcciati al settennato di finanziamento europeo 2014/2020 con un piano di valorizzazione dei borghi rurali, del patrimonio culturale e della promozione del turismo lento.
Il nostro partner principale per dialogare con le risorse europee è la regione Emilia-Romagna, primo veicolo dei fondi strutturali. La Regione ha dimostrato già con il piano di azione 2007/2013 di essere in grado di convogliare le risorse messe a disposizione dai governi e quindi dall'Unione Europea nelle politiche di indirizzo comune, tanto da ricevere alla fine dello scorso settennato risorse aggiuntive, quasi un premio di produzione.
In queste pagine vi racconteremo i progetti che abbiamo candidato, o che stiamo preparando ai fini della candidatura prima della fine dell'anno, al PSR e ai bandi del Gruppo di Azione Locale GAL, Delta 2000, il nostro gruppo di lavoro coordinato sul patrimonio deltizio. Ma non solo i bandi europei regionali, anche i bandi a finanziamento diretto: LIFE, InterReg Italia Croazia e anche finanziamenti ministeriali e regionali.
Con il passato programma di finanziamento abbiamo realizzato degli importanti interventi, che hanno insistito soprattutto sullo sviluppo turistico del nostro sistema ambientale. Abbiamo comprato due barche per le escursioni in valle e una barca sfalciatrice oltre che tre capanni fotografici per l'osservazione della fauna; abbiamo adeguato tutta la cartellonistica dei sentieri ciclabili del Comune. Abbiamo sistemato le piazzole per la pesca sportiva in Vallesanta; acquistato una cucina itinerante di supporto per le manifestazioni enogastronomiche. Oltre a questi macrointerventi ci appoggiamo alle risorse regionali per molti progetti che riguardano le politiche giovanili, negli ultimi tre anni abbiamo infatti sempre ricevuto sostegno ai nostri progetti in questo ambito, e importi rilevanti arrivano sempre dalla Regione per i progetti che riguardano il sociale, come i campi estivi per ragazzi con disabilità, i piani di zona per l'adolescenza etc.
È chiaro che in tempo di austerity le risorse esterne siano di fondamentale importanza per i Comuni. Nelle prossime pagine i principali interventi su cui abbiamo lavorato dall'insediamento ad oggi.
TURISMO E AMBIENTEIl Comune di Argenta è socio del GAL Delta 2000, il gruppo di azione locale che si occupa di indirizzare le risorse che la regione Emilia-Romagna recepisce dall'Unione Europea e mette a disposizione dei territori in forma aggregata.
Delta 2000 raccoglie soci pubblici e privati tra le province di Ferrara e Ravenna.
Nel settennato 2007/2013 il GAL Delta 2000 ha avuto dalla Regione più risorse a disposizione di quelle che erano state assegnate inizialmente, a conferma del fatto che erano state spese in maniera efficace.
Le risorse per il settennato 2014/2020 sono pari a 10.738.648 €. Nel 2015 il Comune di Argenta ha definito la propria linea di progettualità che ha voluto sottoporre al GAL.
Le priorità individuate sono lo sviluppo sostenibile e la valorizzazione dei beni culturali. I Comuni compresi nel "Leader Area Ferrarese" sono Argenta, Berra, Codigoro, Comacchio, Fiscaglia, Goro, Jolanda di Savoia, Lagosanto, Mesola, Ostellato, Portomaggiore, ai quali si aggiungono i comuni dell'area romagnola e partner privati.
PORTE DEL PARCO
in calendario per il 201840.000 €Cofinanziamento del Comune richiesto: NO
Entro il 2019, con un bando vinto sul GAL Delta 2000, realizzeremo le porte del parco, un intervento di segnaletica monumentale che servirà per indicare la presenza della stazione sei del parco del delta del Po.
Le porte del parco saranno costituite e avranno una doppia funzione: una indicazione turistica e un arredo urbano che qualificherà l'entrata cittadina di Argenta. Il Parco del Delta del Po per sua natura non si configura come un Parco “chiuso e recintato”, ma come un vasto e straordinario insieme di habitat naturali aventi caratteristiche e specificità tali da rendere l'area Leader del Delta emiliano-romagnolo unica nell'intero panorama nazionale.
È per rendere più tangibile la percezione del visitatore di trovarsi in una delle aree protette più importanti d'Europa che si è dato vita al bando per la progettazione delle cosiddette “Porte del Parco”, ovvero elementi architettonici in grado di definire veri e propri punti d'accesso al Parco, caratterizzandone nello stesso tempo l'immagine.
LIFE - RIQUALIFICAZIONE DELLA VALLESANTAautunno 2017 candidatura,intervento 2018/20191.000.000 €60% Europa
Cofinanziamento del Comune di Argenta e di altri enti richiesto? Sì
L'intervento se non finanziato si realizzerà? Sì, in parte
Valle Santa (250 ettari circa) è inserita nel comprensorio delle valli di Argenta, di cui fanno parte anche le casse di Campotto e del Bassarone (complessivi 600 ettari circa).
Per estensione e posizione è una zona umida di acqua dolce di grandissima importanza nazionale e internazionale, ed è protetta da numerosi vincoli. Negli ultimi trent'anni, in Valle Santa, così come nella quasi totalità delle zone umide di acqua dolce dell'Italia settentrionale e centrale, si è assistito ad una marcata perdita di biodiversità. Questo sia a causa dell'inquinamento, che per il disequilibrio delle comunità animali residenti.
Il progetto prevede la sperimentazione di un modello gestionale innovativo che ha tra gli obiettivi primari la riduzione dell'eutrofizzazione della valle (cioè un eccesso di sostanze nutritive) e il riequilibrio delle specie. Oltre ad alcuni interventi strutturali, la parte centrale del progetto è la definizione delle modalità di regolazione dei livelli idrici e delle derivazioni, dedicate a favorire la ripresa della vegetazione sommersa, oggi quasi assente. In particolare, i livelli saranno diminuiti nel periodo autunno-invernale al fine di favorire la ri-ossidazione.
Grazie ai fondi europei 2007/2013 abbiamo già realizzato un primo intervento che ci permetterà di lavorare al meglio per la restituzione dell'habitat naturale della Valle Santa: la costruzione dell'avanotteria, cioè un vero e proprio incubatore per la nascita e l'allevamento dei piccoli lucci. Il processo di re-immissione del luccio italico è già partito, quindi si compirà solo quando, a seguito degli interventi previsti, restituiremo equilibrio all'ambiente. L'ambiente naturale è la ricchezza di Argenta. Dobbiamo fare quello che è possibile per fare sì che ritorni a essere una ricchezza generatrice di altra ricchezza.
Oltre che il suo valore ambientale, di valore incalcolabile, un richiamo turistico, per la possibilità di garantire un'offerta originale per la pesca sportiva e un punto di pregio eno-gastronomico. Il luccio deve diventare infatti un prodotto identificativo del territorio con il presidio slow food.
Pensiamo così di creare flussi turistici legati all'enogastronomia e alla pesca sportiva.
INTERrEG ITALIA - CROAZIAluglio 2017 candidatura, lavori 2019140.000 €Cofinanziamento del Comune di Argenta richiesto? NO
L'intervento se non finanziato si realizzerà? NO
Ci candidiamo insieme a altri 8 partner per partecipare a un progetto di cooperazione interregionale che insiste sul turismo lento. Università di Udine e di Pola, Comuni di Dolo, Fano, Valle, Canfanaro, Krk e Santi Filippo e Giacomo, insieme ad Argenta. Cosa ci accomuna? L'acqua.
Tutti i nostri Comuni vivono un rapporto molto speciale con l'acqua. Su questo fondamentale elemento abbiamo costruito un passato, sempre sull'acqua, e costruiamo il nostro futuro turistico. Sempre di più vediamo che sta prendendo piede il concetto del turismo lento.
Le infrastrutture argentane sono già pronte per accogliere tutti i turisti, a piedi, in bicicletta. Siamo un territorio appetibile, c'è una grande spina che ci attraversa e che è una ricchezza: il percorso del Primaro, che il turista che parte da Ferrara percorre interamente fino ad arrivare a Ravenna e a Comacchio. Sul percorso del Primaro incontriamo le principali emergenze culturali del nostro Comune, dalla delizia di Benvignante, per arrivare a Boscoforte ad Anita, girando per una visita al comprensorio dei musei e delle valli di Campotto.
L'InterReg ci permetterà di avere delle risorse per la promozione del nostro percorso turistico in un network internazionale oltre che per interventi di qualificazione culturale tramite la realtà aumentata, investimenti in tecnologia e formazione a supporto dei servizi turistici.
EDILIZIA SCOLASTICAin calendario
2017/20182.490.000 €di cui mutui BEI (contributo ministeriale) : 1.115.000 euro
ASP Eppi Manica: 150 000
Cofinanziamento con il Comune di Argenta richiesto? Sì
• materna ospital monacale
• materna ed elementare di Filo
• medie Argenta
• elementari san nicolò
• palestra san nicolò
• palestra consandolo
Tutti gli interventi sono rivolti al miglioramento sismico degli edifici, alla manutenzione degli impianti e alla riqualificazione energetica degli edifici.
Per maggiori informazioni fate riferimento al n. 4 di a! di marzo 2017. Se non ne siete in possesso potete richiederlo in Comune o consultarlo nella
pagina dedicata sul sito del Comune nella sezione Vivere Argenta.